ARALIA

Descrizione

La FATSIA JAPONICA, anche conosciuta come ARALIA, è una pianta sempreverde ornamentale.
Ha un arbusto molto ramificato, che se piantato in terra può arrivare fino a 5 metri di altezza. Il fusto si accestisce alla base, cioè si moltiplica il numero della ramificazione della pianta.

Le foglie sembrano palmate e sono di colore verde scuro nella pagina superiore mentre su quella inferiore sono chiare.
Fiorisce in autunno ed i fiori sono di color bianco-crema.

E’ una pianta molto apprezzata e coltivata sia in giardino che in appartamento.
Essendo molto rustica, si adatta bene agli inverni freddi, infatti la si può collocare anche all’esterno delle abitazioni, purché la temperatura non scenda al di sotto degli 0°C.

Ciò che tollera di meno sono i raggi diretti del sole nei mesi estivi, infatti con le alte temperature si possono ingiallire rapidamente le foglie.
Se si decide di coltivarla in casa, consigliamo di scegliere una stanza con una buona luminosità, ma che non sia riscaldata soprattutto perché non tollera fonti di calore artificiali, quindi sempre distante da termosifoni e stufe.

Se le foglie della pianta inizino a diventare gialle, poi si afflosciano ed infine cadono significa che sta soffrendo e che la temperatura non è adeguata.
Quindi, se non avete una stanza fredda, meglio posizionare il vaso sul balcone.

L’aralia è molto facile da coltivare, sia per le coltivazioni in vaso che per quella in terra basta un buon terriccio da giardino.

L’irrigazione invece deve essere accurata, infatti col caldo non deve mancare mai, sia in vaso che in piena terra.
Il terreno deve essere sempre ben umido, con annaffiature frequenti in estate e ridotte in inverno, ma attenzione sempre ai ristagni idrici. Attenzione a non esagerare, troppa acqua può far afflosciare le foglie. Regolatevi toccando la terra, che deve essere umida, ma non zuppa d’acqua.

Per chi coltiva l’aralia in appartamento, si consiglia di nebulizzare ogni tanto le foglie con uno spruzzino, così saranno sempre lucide e brillanti.
La concimazione deve essere periodica specie in primavera-estate e si usa un concime organico.