I Consigli del nostro esperto

Quando piantare:

Per tutte le piante, l’epoca ideale di piantagione è durante il riposo vegetativo, da fine settembre a fine marzo, esclusi i periodi di gelo. Tali momenti vanno presi in considerazione se si decide di piantare in zolla o a radice nuda, mentre le piante coltivate in contenitore possono essere piantate per tutti i 12 mesi dell’anno. Tuttavia è sempre meglio evitare i giorni di grande calura, i periodi di prolungata siccità e le giornate piovose.

Dove Piantare:

Tenete conto che le piante crescono; si consiglia quindi di evitare la piantagione di alberi e di conifere a grande sviluppo in vicinanza di abitazioni o immobili. Un’altra osservazione che è importante ricordare è di mettere a dimora le piante mantenendo una giusta distanza l’una dall’altra.

Cosa Piantare:

Il clima, il terreno, la superficie che abbiamo a disposizione e la vicinanza alle abitazioni, sono tutti elementi che vanno considerati quando si scelgono le piante da mettere a dimora.

Cure:

Dopo la piantagione, non sono richieste eccessive e frequenti cure; la loro manutenzione è facile e semplice. Durante il periodo di vegetazione si consiglia di innaffiare frequentemente solo nei periodi di siccità.
Dobbiamo ricordare però che gli annaffiamenti non devono avvenire nelle ore più calde della giornata, altrimenti si rischia l’evaporazione dell’acqua; il terreno dovrà essere zappato e tenuto pulito da erbacce selvatiche che possono crescere intorno alla pianta. In primavera, quando si zappa il terreno (azione necessaria per dare movimento alla terra) dobbiamo ricordare di incorporare del concime per nutrire in seguito la pianta.

Le piante in contenitore:

Dopo aver tolto il contenitore, si consiglia di togliere la terra in eccesso intorno alla zolla e rimuovere eventuali erbacce in superficie per evitare la ricrescita nel terreno.

Trattamenti:

Salvo poche eccezioni, gli arbusti sono molto rustici, resistenti alle malattie e agli insetti. Talvolta si possono verificare attacchi di parassiti al fogliame: in tal caso si consiglia di rivolgersi a noi, vi consiglieremo come combattere il malanno!

Piantagione:

Per prima cosa si scava una buca di almeno 50 centimetri, ponendo del letame o del concime sul fondo della buca e successivamente si copre con un po’ di terra, così da evitare il contatto diretto con le radici.
Nelle piantagioni in gruppi o a macchie, la distanza di piantagione dovrà tenere conto dello sviluppo di ciascuna varietà.
Delle piantagioni troppo larghe non sono esteticamente piacevoli. mentre quelle troppo fitte impediscono alle piante di svilupparsi in maniera corretta; consigliamo quindi di prendere in considerazione le distanze consigliate nelle descrizioni che troverete all’interno della scheda di ogni singola pianta.

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